h 4:30
Reisezeit
13,00 Km
Pfadlänge
640 mt
Höhenunterschied
Dalla Cappella di San Matteo in Regione Riini di Valle, vicino alla trattoria Passaggio a Nord-Ovest, seguendo la sponda sinistra del Rio Ritanino e dirigendo verso Ovest si sale verso Montu d’Erza fino a ”Cian Tascunen” (segnavia punto linea giallo); quindi superate le Rive dei Cattivi e il Malpasso, aratterizzate dalla presenza di bosco ceduo di roveri, frassini, carpini e, più in basso, castagni, si raggiunge Pian dei Minò. Dal piano procedendo sempre in direzione Ovest si giunge a ”Cian d’Orbura” e quindi alla Fonte Nicampi. Dopo breve tratto, voltando repentinamente verso Sud – Ovest, si raggiunge Passo degli abeti, con veduta panoramica di Calizzano, e quindi attraverso la Bassa di Santa Rosalia il crinale e la località Bassa della Sella. Attraverso i Campi di Casarion si conquista il Monte Spinarda sulla cui sommità è
posizionata una croce lignea. Qui si offre allo sguardo uno splendido spettacolo panoramico della catena alpina e prealpina della Valle Tanaro distinguendo facilmente il Monte Galero, Mindino, Monte Antoroto nella Valle Inferno. Una giornata limpida regala la vista, più in lontananza, dello splendido profilo del Monviso.
Dal Monte Spinarda, sempre per sterrata che segue nei pressi la cresta si raggiunge la dorsale che separa Calizzano da Garessio (segnavia + giallo). Da qui in breve si arriva la Colle del Quazzo. Si prosegue seguendo l’indicazione del Colle S. Bernardo per strada asfaltata, puntando presto verso il Bric Verdiola (segnavia un quadrato pieno giallo). Sempre su sterrate e seguendo il segnavia si effettua il ritorno sulla
resta a Sud-Est della strada asfaltata. Giunti al Passo Nicoletto si prende la sterrata che procede
rapidamente in discesa (segnavia + giallo) e porta a S. Mauro Valle Soprana, dove tramite un ponte ci ritroviamo nei pressi del punto di partenza.
From the Chapel of San Matteo in Regione Riini di Valle, near the trattoria Passaggio a Nord-Ovest, following the left bank of the Rio Ritanino and heading west, go up towards Montu d'Erza up to "Cian Tascunen" (yellow line marker); then after passing Rive dei Cattivi and Malpasso, characterised by the presence of a coppice of oaks, ash trees, hornbeams and, further down, chestnut trees, you reach Pian dei Minò. From the plain, proceeding in a westerly direction, we reach "Cian d'Orbura" and then Fonte Nicampi. After a short stretch, turn suddenly towards the south-west to reach Passo degli abeti, with a panoramic view of Calizzano, and then across the Bassa di Santa Rosalia to the ridge and the village of Bassa della Sella. Through the Campi di Casarion you will reach Monte Spinarda, on the top of which there is a wooden cross.
top of which there is a wooden cross. From here you can enjoy a splendid panoramic view of the Alpine and pre-alpine chain of the Tanaro valley, easily distinguishing Monte Galero, Mindino and Monte Antoroto in the Valle Inferno. On a clear day you can see the splendid profile of Monviso in the distance.
From Monte Spinarda, always along a dirt track that follows the ridge nearby, you reach the ridge that separates Calizzano from Garessio (marker + yellow). From here you will soon reach Colle del Quazzo. Continue following the signposts for Colle S. Bernardo along the tarmac road, soon heading towards Bric Verdiola (marked with a solid yellow square). Always on the dirt road and following the signposts, return to the
south-east of the asphalt road. When you reach Passo Nicoletto, take the dirt track that proceeds rapidly downhill (signposted
quickly downhill (marked with a yellow signpost) and leads to S. Mauro Valle Soprana, where a bridge takes you back to the starting point.